
Udine attende la demolizione dell’ex Safau
Udine sarà presto protagonista di un caso di riqualificazione urbana: l’area dell’ex acciaieria Safau, che conta oltre 75 mila metri quadri di superficie, vedrà l’abbattimento delle strutture attualmente presenti e la realizzazione di nuovi edifici.
“La bonifica è stata completata e abbiamo terminato anche i collaudi da parte dell’Arpa e della Regione. Tutti i materiali inquinati (il problema principale ha riguardato il parco rottami, dove erano presenti diversi metalli) sono stati conferiti in discarica e, al posto del terreno contaminato, è stato riportato terreno vegetale vergine. Ora attendiamo la conclusione della pratica edilizia per partire con le demolizioni, che riguarderanno parte degli edifici. Altri, a partire dal forno Siemens e dal camino, saranno ristrutturati”
afferma l’azienda incaricata dei lavori di demolizione.
La terza fase dei lavori prevede la vera e propria ricostruzione, o per meglio dire, trasformazione dell’area: c’è ancora indecisione sul progetto che verrà concretizzato ma sono già sul tavolo proposte interessanti.
“Abbiamo preso in considerazione più ipotesi ma prima di decidere si dovrà capire il nuovo assetto viabilistico della zona, ora molto carente. Solo in un secondo momento si potrà pensare alla destinazione di questa zona della città di Udine”
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