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Calcio e demolizioni. Proseguono i lavori allo stadio Friuli di Udine.

Programmazione e lungimiranza contraddistinguono da sempre l’Udinese Calcio. Ecco perché il progetto del nuovo Friuli sarà vincente.

«L’arco dello stadio Friuli si eleva dalla terra ma non tocca il cielo, piega su se stesso, a difesa di chi ci sta sotto. Non un ponte verso le nuvole, ma un guscio a proteggere gli uomini».
 

L’arco sarà sostanzialmente l’unica cosa che rimarrà immutata rispetto ai lavori che si stanno svolgendo da quasi un anno, partiti subito dopo la fine dello scorso campionato con la demolizione della Curva Nord. Dopo la sfida del primo febbraio contro la Juventus si è deciso di partire con la demolizione anche della curva Sud, per recuperare il tempo perso a causa delle abbondanti piogge della scorsa estate. Nonostante ciò, sono state smentite le voci che volevano l’Udinese giocare fuori dal Friuli alcune gare.
 

ricostruzione curva Friuli

Ricostruzione Stadio Friuli

“In linea di massima abbiamo concordato con la Questura di giocare a Udine anche le altre gare della stagione – ha dichiarato il project manager Rigottoe, come per la gara con la Juventus, si e’ decisa la limitazione alla vendita dei biglietti in alcune regioni d’Italia, si dovrebbe ripetere questo schema“.
 

I lavori dello Stadio Friuli dovrebbero concludersi il 15 dicembre 2015, in tempo per festeggiare il Natale con qualche amichevole di cartello.
 

Con l’ammodernamento dello stadio verrà abbattuto anche il mitico Cosmo, un megaschermo voluto nel 1984, ai tempi di Zico, un sacrificio necessario per avere tutte le tribune coperte. Il Cosmo, pagato cinque miliardi delle vecchie lire – Zico costò sei! – fino al 1991 ha allietato l’inizio di ogni partita dell’Udinese e trasmesso i risultati delle altre squadre, in un epoca dove tutti facevano affidamento alla radio a transistor. che se spento, il Cosmo ha continuato a vegliare silenziosamente sullo stadio.
 

Calcio: nuovo stadio Friuli

Il nuovo Stadio Friuli al termine dei lavori

Il nuovo Friuli diventerà una vera e propria cittadella del divertimento, con sale fitness, piscina e altre attività che si stanno valutando attentamente. Uno stadio innovativo che porterà nel futuro il vecchio stadio del 1976. Al termine dei lavori lo stadio potrà ospitare circa 25.000 persone e giungere a 34.000 per eventi extracalcistici. Piccolo e moderno.

 

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