Prosegue il nostro viaggio nell’analisi degli indumenti ad alta visibilità. Oggi daremo un’occhiata all’etichetta.
Dopo aver parlato delle categorie degli Indumenti ad alta Visibilità e aver elencato qualche consiglio per lavarli e conservarli in maniera corretta, oggi andiamo ad analizzare l’etichetta presente su ogni singolo capo.
Diamo per assodato che il capo che avete acquistato sia marchiato CE, ossia che possieda tutti i requisiti indispensabili per poter essere considerato un Dispositivo di Protezione Individuale certificato. Sull’etichetta i primi numeri che trovate sono quelli relativi al produttore: ognuno ha la sua sigla identificativa personalizzata. A seconda dei casi potrete anche trovare il nome specifico del prodotto, anche se non è un requisito indispensabile. (1)
Il primo pittogramma che troverete indica la taglia e fa riferimento alla norma EN 340. Vengono indicate la taglia generale (XS, S, M, XL, XXL) e anche le misure a essa corrispondenti: altezza e girovita. (2)
A fianco della la taglia si trova l’indicazione della norma di riferimento – in questo caso la EN 471 – e poi il pittogramma che indica le classi di riferimento. Accanto al pittogramma sono segnalati due piccoli numeri: il primo in alto indica proprio le categorie, il secondo indica la riflettanza del materiale di cui sono composte le striscie riflettenti. (3)
La chiusura dell’etichetta è dedicata alla parte del lavaggio, di cui ci siamo già occupati. Sono indicati il numero massimo di lavaggi entro cui è garantito che il capo non perderà luminescenza e anche i pittogrammi con le modalità di lavaggio dello stesso. (4)