
Sblocca Italia. Multe salate come incentivo alle demolizioni di edifici abusivi.
Come segnalato dal sito ecoera, nel decreto Sblocca Italia sono state incrementate le sanzioni contro i possessori di edifici abusivi.
Grazie all’emendamento della deputata del Movimento Cinque Stelle Claudia Mannino – contenuto nella legge Sblocca Italia – n° 133/2014 – verranno puniti con una sanzione pecuniaria variabile (da 2000 a 20.000 euro) tutti i casi di inottemperanza accertata all’ingiunzione di demolizione riguardanti le costruzione edificate senza alcune permesso, in totale difformità dallo stesso o con variazioni sostanziali apportate al progetto iniziale.
Nell’emendamento sono anche specificati i casi in cui la sanzione sarà massima: lavori fatti su aree con vincolo di inedificabilità o tutela paesaggistica; lavori su aree destinate a opere o spazi pubblici; lavori su aree con elevato rischio idrogeologico.
“Gli abusivi – ha dichiarato la deputata del Movimento 5 Stelle Claudia Mannino – si dovranno fare due conti. Se ad oggi, tutto sommato, delinquere conveniva poiché le demolizioni si contano sulle dita di una mano e si abitava in immobili per i quali non si pagava nulla allo Stato e ai Comuni (né oneri concessori, né IRPEF, né TARSU), la nuova sanzione ora potrebbe spingere concretamente alla demolizione, non per ritrovato spirito ambientalista, ma per non nuocere al proprio portafoglio”.
La cifra della multa – che resterà ai Comuni e verrà utilizzata per il recupero dell’area – è passibile di aumento in caso di reiterata inadempienza alla sentenza di demolizione.