Demolizioni

Demolito a febbraio uno dei sei grattacieli della morte vicino a Medellin

Andranno abbattuti uno alla volta i grattacieli del complesso residenziale vicino a Medellin nella zona in cui, lo scorso ottobre, morirono 11 persone.

Una brutta storia quella che è avvenuta il 14 ottobre 2013 a El Poblado, un comune alle porte di Medellin, una delle città più note – anche per motivi di narcotraffico – di tutta la Colombia. Dopo un’ispezione su un edificio di 21 piani – stiamo parlando di edilizia residenziale, non popolare – i tecnici avevano scoperto una pericolosa e immotivata crepa anomala. La società costruttrice, dopo aver evacuato l’edificio, ha mandato alcuni operai a tentare di consolidare la struttura. Purtroppo, proprio durante l’esecuzione dei suddetti lavori, l’edificio è crollato, portandosi con sé la vita di undici persone.
 
Il complesso di sei grattacieli – costruito dall’azienda di proprietà del precedente Governatore di Antioquia Alvaro Villegas e progettato dall’architetto Jorge de Jesus Aristizabal – è stato immediatamente chiuso, lasciando in mezzo alla strada migliaia di persone.
 
Dopo alcuni rinvii, il 27 febbraio 2014 anche la torre 5 è crollata, ma questa volta a causa di una demolizione controllata avvenuta grazie a 75 kg di esplosivo. In meno di dieci secondi l’edificio è stato raso al suolo, senza danneggiare le altre quattro torri del complesso che, per motivi di sicurezza, verranno demolite nelle prossime settimane.

 
“La speranza è che situazioni come queste non debbano più accadere in futuro – ha dichiarato l’ingegnere Luis Gonzalo Mejia a un giornale colombiano – sperando che questa fine possa diventare un nuovo inizio che ci consenta di costruire una città più sicura, dove poter vivere in tranquillità.”
 

Vuoi conoscerci meglio?