
Ecomostri. A Torre Mileto hanno costruito addirittura un villaggio!
Inserita nella non invidiabile lista dei cinque ecomostri più imponenti d’Italia, andiamo a vedere la situazione di Torre Mileto, vicino a Lesina, in provincia di Foggia.
Quello che è successo a Torre Mileto – stazione balneare sulla costa adriatica – è qualcosa che al giorno d’oggi si fa fatica a credere: negli anni 70 è stato costruito un intero villaggio abusivo, a pochi metri dalla costa. Un conto approssimativo ha stimato circa 2800 villette abusive create, edificate praticamente sulla sabbia e senza avere fondamenta.
Avendo costruito il complesso senza alcun permesso del comune tutte le case sono sprovviste dei più semplici servizi. Manca un complesso fognario – si utilizzano i pozzi neri! – e manca anche la rete idrica che porta acqua potabile.
La battaglia che Legambiente conduce contro il villaggio di Torre Mileto dura ormai da decenni, ma è ben lontana dalla conclusione. Nel 2004 era stato fatto un primo tentativo di abbattimento, demolendo “ben” 4 villette. L’opera la ricordano tutti, visto che i calcinacci sono stati lasciati dov’erano e nessuno sembra avere intenzione di rimuoverli.
Nel 2009 sembrava si potesse smuovere qualcosa, a seguito del Piano d’Intervento di Recupero Territoriale promosso dalla regione Puglia. 800 villette – disabitate e ormai abbandonate al loro destino – avrebbero dovuto essere abbattute. A oggi, purtroppo, nulla si è ancora mosso. Trent’anni fa ci fu addirittura la richiesta, da parte di molti proprietari, di condono edilizio. Il tutto venne rigettato perché la legge non autorizza la costruzione di abitazioni a meno di 300 metri dal mare.
La situazione attuale è di stallo completo e non sono bastati gli interventi di Striscia la Notizia – nel 2008 – e del TG1, solo poche settimane fa, per smuovere qualcosa. Uno dei più bei lembi di terra, a un passo dal parco del Gargano, è occupato da un gruppo di abitazioni che ci rifiutiamo di chiamare villaggio. Una situazione vergognosa a cui andrebbe posto rimedio.