
Demolizione robotizzata a distanza di una torre piezometrica instabile
Demolizioni relativamente semplici possono diventare ben più complesse se la struttura da demolire è in condizioni instabili: allora bisogna trovare il modo per intervenire senza rischi: ecco come abbiamo risolto il problema… a distanza!
Questo è il caso cui ci siamo trovati di fronte in occasione della demolizione di una torre piezometrica, danneggiata a tal punto da essere molto instabile. La parte superiore della torre doveva essere demolita con l’utilizzo di un robot da demolizione, ma le sue condizioni non permettevano l’intervento diretto di un operatore, così come non era possibile far semplicemente salire il robot da demolizione senza correre il rischio di perdere la macchina.
La soluzione è stata quindi quella di imbragare il robot da demolizione, issarlo fino alla cima della torre grazie ad una gru. Il robot ha quindi eseguito le operazioni di demolizione sospeso nel vuoto grazie a un comando a distanza e ad un sistema di telecamere che permettevano all’operatore di osservarlo da appositi video, a distanza di sicurezza dal punto dove si svolgevano le demolizioni.
Una volta demolita in questo modo la parte superiore della torre dell’acquedotto, il resto della struttura è stato smontato attraverso sistemi di taglio cemento: pericolo passato, senza correre rischi!