
I vantaggi delle demolizioni selettive per il recupero dei rifiuti da demolizione
Operare una demolizione selettiva significa recuperare una buona parte di quel materiale che altrimenti sarebbe solo rifiuto: così si diminuiscono i costi di demolizione e si impatta meno sull’ambiente. Basta operare nella maniera corretta.
Abbiamo già parlato delle campagne mobili per il recupero dei materiali da demolizione. Ma quando non si attua una campagna mobile all’interno di un cantiere, i rifiuti finiscono in discarica tutti insieme? Assolutamente no, anzi. Una demolizione selettiva, che permetta di raccogliere separatamente le diverse tipologie di materiali, è alla base di un processo economicamente e ambientalmente vantaggioso.
In questo modo, ciò che sarebbe solo un rifiuto riacquista un valore d’uso o, se non può essere riutilizzato, viene smaltito nel modo corretto riducendo l’impatto sull’ambiente in modo significativo.
Quali sono dunque gli step necessari per garantire un corretto smaltimento e riciclo dei materiali da demolizione?
1. Innanzitutto bisogna appunto operare una demolizione selettiva, così che i rifiuti vengano separati per tipologia già in fase di demolizione, facilitando gli interventi successivi
2. I rifiuti separati per tipologie vengono dunque raggruppati e movimentati separatamente
3. Ogni frazione viene quindi avviata separatamente al recupero più idoneo nel caso in cui si possa riciclare o al corretto smaltimento nel caso in cui invece non sia possibile un’operazione di riciclo.