
Come si recuperano i materiali demoliti per diminuire polveri e disagi
Si tratta forse della parte meno spettacolare di una demolizione, eppure le modalità per portare i materiali demoliti sui camion sono tra le fasi più delicate del progetto: le regole da seguire sono riportate nell’articolo 153 della legge 81/2008.
Le regole per convogliare all’esterno il materiale di demolizione sono riportate nell’articolo 153 della legge 81/2008, che stabilisce ad esempio che (comma 1) “Il materiale di demolizione non deve essere gettato dall’alto, ma deve essere trasportato oppure convogliato in appositi canali, il cui estremo inferiore non deve risultare ad altezza maggiore di due metri dal livello del piano di raccolta“. Per questo motivo vengono ad esempio studiati sistemi di nastri trasportatori – soprattutto quando si tratta di portare i materiali di demolizione verso l’alto, partendo da un piano interrato – o vengono approntati altri canali che rendano sicura la caduta dei materiali e limitino al minimo il sollevamento di polveri.
La fase di convogliamento dei materiali demoliti deve essere progettata attentamente, con canali di raccolta o nastri trasportatori: le regole sono stabilite dalla legge 81/2008, art. 153Per demolire i balconi di un grande hotel di Milano, ad esempio, A.T.TOPTAGLIO ha studiato un sistema semplice quanto ingegnoso: una sorta di imbragatura che collegava il balcone superiore con quello corrispondente al piano di sotto, cosicché i materiali di demolizione cadessero direttamente sul balcone sottostante, e così via.
Una cosa molto importante nel caso di sistemi di trasporto dei materiali di demolizione, sia che si tratti di sistemi a caduta sia, naturalmente, che si debbano utilizzare nastri trasportatori, è che questi canali (comma 2) “devono essere costruiti in modo che ogni tronco imbocchi nel tronco successivo; gli eventuali raccordi devono essere adeguatamente rinforzati“, per evitare la fuoriuscita accidentale di materiale.
Per garantire la sicurezza degli operatori, naturalmente, (comma 3) “L’imboccatura superiore del canale deve essere realizzata in modo che non possano cadervi accidentalmente persone“, mentre per i materiali più grossi è necessario studiare soluzioni diverse, come stabilito dal comma 4: “Ove sia costituito da elementi pesanti od ingombranti, il materiale di demolizione deve essere calato a terra con mezzi idonei“.
Infine, il problema delle polveri, che devono essere limitate al minimo grazie ad appositi sistemi di abbattimento, che di norma utilizzano l’acqua per renderle più pesanti e quindi impedir loro di disperdersi nell’ambiente. Una necessità stabilita anche dal comma 5 dello stesso articolo di legge: “Durante i lavori di demolizione si deve provvedere a ridurre il sollevamento della polvere, irrorando con acqua le murature ed i materiali di risulta“.